Passione

Aforismi

Vinicio Capossela

Bisognerebbe passarsela insieme, la morte. Ma a ognuno è venuto più comodo lo stare da solo. Non si deve niente a nessuno. E così la separazione più grande si finisce per farla senza aver salutato.
Cala la luna e io non spero, l'illusione è il lusso della gioventù.
Che bene è ricordare, ma a perdercisi dentro si impedisce al tempo di adesso di venire.
Com'è simile la parola amarezza alla parola amore.
Come un uccello sulla gabbia ho provato a essere libero.
Il bar non porta i ricordi ma i ricordi portano inevitabilmente al bar.
Io ascoltavo e basta, preferisco rimanere un'impressione, preferisco le impressioni. Le impressioni emozionano. È inutile conoscere: molto meglio supporre.
Io credo che nella letteratura non ci si possa nascondere, ma soltanto rivelare.
L'impreparazione è una condizione molto fertile.
La boxe è un simbolo, ma il pugno è la cosa più concreta che esista.
La conoscenza di scienza ha dissolto favole e miti.
La vita va corretta, eccome, è troppo dura da buttare giù liscia.
Le cose non la smettono più di lasciarti. Forse lo fanno perché sanno che devi procedere leggero, cercano di farti un favore.
Le persone che hai amato inizieranno a essere un'eco nella cornetta del telefono portatile.
Ma ridi sopra, tanto già lo sai, innamorati s'offre sempre il peggio, il meglio mai.
Non si crea mai niente che non esista già. La "creazione", in senso poetico come in chimica, è trasformazione.
Non si può perder niente se niente in fondo si è mai avuto.
Non si è fatti per stare a soffrire, andarsene se è ora di finire, affidarsi alla vita senza più timore, amare con chi sei o dare a chi ti dà e non desiderare sempre e solo quello che se ne va.
Ogni scusa viene buona per dichiararsi perdenti.
Ognuno a suo modo dovrebbe essere la sua leggenda personale.
Più il teatro è stato prestigioso, più epico l'inseguimento, più la miseria della sala vuota divora.
Preferisco le impressioni. Le impressioni emozionano. È inutile conoscere: molto meglio supporre.
Puniti dalla troppa passione, ci si è portati al punto di rimanere fermi davanti ai bivi.
Se non credi più a nessuno niente crede neanche a te.
Solo chi cade offre la vista edificante di rialzare il capo dal fondale sottostante.
State attenti a quello che desiderate, che poi magari è anche capace che si avvera.
Tristezza che non viene da sola e non viene da ora.
Tutte quelle romanticherie, i tramonti, il mare, sono sempre lì, sono io che spesso manco.
È la vita... ma è certo, non si muore tutte le mattine, si muore una volta sola.